Con le nuove norme introdotte dal DM n. 150/2023 la formazione in aggiornamento per i mediatori civili è stata parzialmente modificata ed integrata.
Tutti gli Organismi di Mediazione (sia pubblici che privati) che vogliono mantenere l’iscrizione presso il Registro tenuto dal Ministero della Giustizia devono poter attestare che ogni mediatore accreditato presso di loro abbia frequentato un corso straordinario di aggiornamento della durata di almeno 10 ore secondo la nuova normativa in vigore del D.M. 150/2023, con moduli da tenersi online ed in presenza.
Il Corso di aggiornamento proposto da CONCILIA, per un totale di n. 12 ore (9 online e 3 in presenza), soddisfa tutti i requisiti richiesti dalla norma in vigore per il mantenimento dell’iscrizione al registro dei mediatori in base all’art. 42 del D.M. 24 ottobre 2023, n. 150.
Il corso è valido anche per l’assolvimento dell’obbligo di formazione in aggiornamento dei Mediatori per il biennio con scadenza al 31 dicembre 2025.
Ogni edizione di corso è prevista per legge per un massimo di 40 partecipanti.
Costo: euro 192,00 IVA esente, per partecipante (anziché euro 290,00).
PARTE ONLINE 18 e 19 gennaio 2024 (9 ore)
orario: 14,30-19,30 (ogni giorno)
online: su piattaforma Webex Meetings
PARTE IN PRESENZA (3 ore)
in varie città di Italia, da scegliere tra le seguenti:
Milano, Lodi, Cremona, Bergamo (Docente: Dott. Marcello Guadalupi)
Roma (Docente: Dott. Marco Ceino)
Loano (SV), Albenga (SV), Savona, Cuneo (Docente: Dott.ssa Raffaella Verga)
Viterbo (Docente: Avv. Alessandro Bruni)
Spoleto (PG), Civitanova Marche (MC) (Docente: Avv. Elisabetta Mazzoli)
Pesaro (PU) (Docente: Avv. Giuseppe Briganti)
Reggio Calabria
Dal 1999 portiamo in aula il nostro saper fare, ed oggi i nostri corsi sono il frutto dell’esperienza di oltre 22.000 ore di aula, per oltre 20.000 professionisti formati.
Il Corso sarà caratterizzato da un’elevata interattività che vedrà i corsisti partecipare attivamente con role playing, simulazioni, lavori di gruppo ed individuali.
Al termine verrà rilasciato un “Attestato di partecipazione e frequenza“.
Sarà richiesto al CNF l’accreditamento per il riconoscimento di crediti formativi per avvocati.